






Ponte di Via Garibaldi a Castelfranco Veneto
Progetto
Progetto di restauro e consolidamento
Luogo
Castelfranco Veneto (TV)
Date
2020
Cliente
Comune di Castelfranco Veneto
Superficie
70 mq
Lungo l’antica cinta muraria di Castelfranco Veneto, posto sull’asse nord-sud della città, in posizione mediana, si trova il Ponte di via Garibaldi detto anche ponte dei Beghi. Costruito intorno alla metà del XIII secolo, inizialmente in legno poi con un impianto più solido in pietra e mattoni, assume la conformazione odierna solo nella seconda metà dell’Ottocento. Il ponte riveste un’importanza notevole come via di accesso veicolare al centro storico dalla Piazza Giorgione, poiché l’unico altro ponte utilizzabile a tale scopo è quello di Porta Vicenza (detto “del Musile”), mentre gli altri due sono ad esclusivo accesso pedonale. Nel corso degli anni è stato sottoposto a numerose alterazioni conseguenti al passaggio delle reti tecnologiche verso il centro fortificato che hanno creato danni significativi alla sua struttura e alla capacità portante, fino a causarne lo sfondamento in chiave. In fase di progetto è stato considerato prioritario non snaturare l’assetto del ponte storico, conciliando le esigenze statiche con il mantenimento del corpus materico dello stesso attraverso una nuova struttura di rinforzo reversibile non visibile dalla strada e dalla piazza e il riutilizzo di materiali recuperati e, laddove necessario, integrati con nuovi simili agli originali. Saggi stratigrafici hanno documentato la presenza sul fondo del canale di residui di antiche strutture murarie che potrebbero coincidere con le fondazioni del ponte cinquecentesco. Le rimanenze sono state rilevate, analizzate e conservate sotto la nuova platea di fondazione. La nuova struttura infatti intercetta solo parzialmente uno dei ritrovamenti, il residuo più piccolo, che si trova sotto l’arcata.